la palestra di arrampiacata sarà chiusa
dal 22 dicembre 2010 al 10 gennaio 2011
Sarà utilizzabile solo dai gruppi che potranno prenotarsi telefonando ai seguenti numeri:
0131/945633
339/3422131
e-mail:cai@valenza.it
palestra arrampicata boulder corsi bambini e aduti con iscruttori tesserati fasi
giovedì 9 dicembre 2010
sabato 4 dicembre 2010
UN SABATO CON IL GAM DI SANPIERDARENA
UN SABATO CON IL " Gruppo “Alta Montagna” DELLA SEZ.CAI DI SANPIERDARENA
Il vicepresidente e il segretario con i responsabile della Sez.Cai di Sanpierdarena.Al centro Rosalba Guerci, la mamma di Davide Guerci,a cui e' intitolata la nostra sede
martedì 16 novembre 2010
lunedì 1 novembre 2010
venerdì 29 ottobre 2010
Sílvia Vidal ha aperto 'Naufragi' nella Kinnaur Valley, India
quest'estate la Catalana ha vissuto un altro sogno solitario, arrampicando per 25 giorni su un'enorme parete sconosciuta nella Kinnaur valley, Himachal Pradesh, India. Ne è venuta fuori la via Naufragi (1050m, A4+/6a+) e dal suo report si legge A4+ in solitaria, a oltre 5000m fino alla fine della parete principale (ma non fino in cima), durante uno dei peggiori monsoni degli ultimi tempi...è facile capire perché si sentiva naufraga!
Naufragi
Kinnaur Valley, massiccio del Kailash Parbat, India
Altitudine: 5250m
Campo Base Avanzato: 4430m
Lunghezza: 1050m
Campi in parete: 2
Grado: A4+/6a+
Durata: 25 giorni
giovedì 28 ottobre 2010
martedì 26 ottobre 2010
VENERDI 29 OTTOBRE ORE 21
CHRISTIAN ROCCATI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO
LACRIME NELLA PIOGGIA
un volume di racconti sulla montagna a 360°, il decimo libro per l’autore. È un diario di viaggio atemporale in cui chiunque si può riconoscere per esperienze fatte o sognate... Il libro parla infatti sia dei grandi “santuari” delle varie discipline (alpinismo, sci, arrampicata, speleologia, canyoning, mtb, ecc…), sia di luoghi non conosciuti e costituiti da realtà più piccole e “segrete”.
Durante la serata
Christian Roccati oltre alla presentazione del suo libro, proiettera' quattro cortometraggi ,ognuno su una diversa disciplina montana:
- Cuori di tenebra
- Di acqua e di cielo
- Le montagne di Genova
- La lanterna di Roccia
domenica 10 ottobre 2010
venerdì 1 ottobre 2010
venerdì 24 settembre 2010
5 NUOVE VIE
5 nuove vie aperte da Piergiorgio Vidi, testimonial Dolomite, guida alpina istruttore, maestro di sci e istruttore nazionale soccorso alpino.
IN SAFT AFT CI – spallone Irene parete Sud Ovest
La via è stata aperta dal basso e liberata nel 1994 da Marco Burrini e Piergiorgio Vidi
Il nome significa un salto alto cosi in dialetto locale. La prima via aperta dal basso con l’amico Marco Burrini su roccia nera fantastica,da evitare subito dopo una piovuta perché bagnata.
Discesa in doppia sulla stessa utilizzando una corda da 60 metri o a piedi passando a est della parete verso il sentiero Sosat.
- Lunghezza: 120 metri
- Difficoltà: 6C (6B – obbligatorio)
- Discesa: in doppia sulla via (corda da 60 metri)
DANIZA – spallone di Cima Molveno
La via è stata aperta dal basso e liberata nel 1993 da Ezio Chesi e Piergiorgio Vidi
Il nome è quello di un orsa del Parco come altre vie.
Via molto impegnativa,in particolare il secondo tiro che segue la riga nera,al centro della parete.
Questa parete è situata a 10 minuti di cammino dal rifugio Alimonta.
Il nero dopo le piovute è bagnato. Il rientro è consigliato a piedi
- Lunghezza: 100 metri
- Difficoltà: 7A (6c – obbligatorio)
- Discesa: a piedi
JOSE – Punta Campiglio
La via è stata aperta dal basso e liberata nel 2001 da Federica Mase e Piergiorgio Vidi
Il nome è quello di un orso del Parco come numerose vie.
Divertente e breve itinerario nelle vicinanze del rifugio Brentei.
Ideale per ripiego nelle giornate non troppo sicure per le grandi pareti.
- Lunghezza: 100 metri
- Difficoltà: 6A (due passaggi di 6B)
- Discesa: in doppia sulla via
CIMA 1915 – Cima Falkner [parete nord est]
Aperta e liberata in compagnia dell’amico e cliente Luigi. Arrampicata di soddisfazione con esposizione ideale al mattino per le giornate fredde.
La via non raggiunge la sommità della cima Falkner,consigliata discesa in doppia usando corda da 70 metri e prestando attenzione ai passanti sul sentiero Benini.
Avvicinamento dalla stazione a monte del grostè circa 1 ora e 15 minuti.
- Lunghezza: 100 metri
- Difficoltà: 6B (6A obbligatorio)
- Discesa: in doppia sulla via (corda da 70 metri)
ZORDANO – Corna Rossa [ parete sud ]
La via è stata dedicata all’amico e collega Giordano Detassis, aperta dall’alto e liberata nei ritagli serali di tempo.
Una delle vie più continue della corna Rossa. La parte alta che comincia all’altezza dei tetti con un bel 6c, offre una roccia meravigliosa.
Pubblica post
Come tutte le vie di corna Rossa esposte a sud consigliate da maggio a novembre.
La via è stata aperta dall’alto e liberata da Tarcisio Beltrami e Piergiorgio Vidi
- Lunghezza: 250 metri
- Difficoltà: 6C (6B obbligatorio)
- Discesa: in doppia nel canale o a piedi dal sentiero
- FONTE MOUNTAINBLOG
MEETING INTERNAZIONALE
DI ARRAMPICATA TRAD
Dal 19 al 25 settembre 2010 presso la Sala polifunzionale del Museo Homo et Ibex del Parco a Ceresole Reale (TO) si tiene il Meeting Internazionale di Arrampicata Trad e il Convegno Nazionale del Club Alpino Accademico Italiano.
Lo scopo è quello di favorire lo scambio di esperienze tra scalatori da tutto il mondo, promuovere l’arrampicata ed in particolare quella in stile Trad, e la Valle dell’Orco come sito privilegiato per questo tipo di scalata.
Al meeting partecipano ospiti da tutte le maggiori Federazioni di Arrampicata del mondo, 2 per nazione, per un massimo di 60 partecipanti, accompagnati sulle pareti da arrampicatori italiani.
Le giornate di scalata si concludono con proiezioni aperte al pubblico.
Le giornate di scalata si concludono con proiezioni aperte al pubblico.
Venerdì 24 e sabato 25 settembre si terrà l’Orco Trad Meet, un open day di arrampicata con scalatori di fama internazionale sui massi del Caporal in Valle dell’Orco. La partecipazione è aperta a tutti.
Tra gli sponsor della manifestazione citiamo: Regione Piemonte, Provincia di Torino, La Sportiva, Petzl, Ferrino, E9, Versante Sud.
Per informazioni visitare il sito www.tradclimbing.it o email: info@tradclimbing.it
mercoledì 15 settembre 2010
martedì 14 settembre 2010
NUOVE APERTURE:
Una via a due passi dal mare
Si tratta della Nuova via Andrea e Paolo alla Rocca du Fò, nell’Appennino ligure alle spalle della litoranea Voltri. È una salita D+, di 225 m, con tiri massimi di V e chiodatura molto ravvicinata a fix inox da 10.
È un’ascensione che racchiude un po’ tutti gli stili: placche appoggiate e verticali, piccoli strapiombi, lame, spigoli, diedri, ristabilimenti… Ce n’è per tutti i gusti, miscelando i pregi di un itinerario classico a quelli dell’ottica moderna.
Si tratta della via con il maggiore sviluppo nell’ambito del Genovesato, chiodata in maniera plaisir, con un voluto grado obbligatorio intorno al IV grado piuttosto abbordabile alla media degli arrampicatori ed alpinisti.
La scalata parte in un bosco selvaggio, nei primi tiri discontinui, e poi attacca un pilastro tutt’altro che banale. Di tiro in tiro la linea diventa sempre più aerea ed i movimenti della via si fanno sempre più eleganti e mai scontati.
Dopo aver conquistato l’avancorpo, mediante pochi metri di raccordo a piedi, si raggiunge l’attacco dell’ultimo torrione che conduce direttamente in vetta. Lo spettacolo è affascinante sulla guglia, al cospetto di torrioni di roccia da un lato e dell’incanto del mare blu dall’altro, quasi celato dal crinale est, eppur presente.
L’itinerario originale fu aperto in cinque lunghezze da Riccardo Rudino per onorare il ricordo di due compagni di scalata deceduti per cause differenti, ma egualmente tragiche. Nell’inverno 2009 abbiamo riqualificato e raddoppiato la via, raddrizzandola, su richiesta dell’alpinista ligure.
font mountainblog
ARRAMPICATA SPORTIVA:
ALEXANDRA LADURNER E’ CAMPIONESSA MONDIALE JUNIORES!
A Edimburgo ieri, domenica 12 settembre, è stata una giornata memorabile per l’arrampicata sportiva italiana.
Alexandra Ladurner, giovane promessa del Mammut Team italiano, ha da lungo inseguito il suo sogno, un podio che oggi vale ancor di più se si pensa al secondo posto ai Mondiali del 2007 ed il bronzo conseguito nel 2008. Questa volta la brava meranese è arrivata fino in fondo, in alto alla classifica, aggiundicandosi il titolo di Campionessa Mondiale Juniores.
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lunedì 13 settembre 2010
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